venerdì 31 ottobre 2008

ZOE (Zone Of Exclusion)

Vi tengo aggiornati sul lavoro di tesi, ma non prima di rinnovare i complimenti al mio amico e fratello Uzzio, il quale ieri si è laureato conseguendo questo risultato con il massimo dei voti. Ancora una volta complimenti amico mio.

Ho superato le difficoltà precedenti, nel senso che ho limitato lo studio del rapporto densità critica-indice spettrale solo al range delle galassie, dove attualmente pare che la cosa funzioni bene. Ora sto lavorando su un tema che in passato è stato trattato poco da chi si occupa del FP, ovvero la ZOE. Essa è interpretata come una zona limite nel k-space dove nessun oggetto può stare, ed è generalmente intesa come indice di densità di luminosità critica. Chiaramente io non la penso allo stesso modo, nel senso che sono convinto del fatto che essa possa dire molto di più di ciò. Sto infatti cercando ora di capire come ogni range significativo di massa si dispone nel piano k_1-k_2, mettendoci dentro il modello alla base di tutto. Al momento le cose sembrano promettenti, infatti il trend aspettato effettivamente c'è. La ZOE è qualcosa di sottile, da prendere con cura, che può dare numerose informazioni come ad esempio il rapporto tra le due masse, dark e barionica. Mi sono anche spostato sul piano k_2-k_3 perchè insieme al prof ci siamo accorti che un constraint su k_2 emerso dallo studio della ZOE, dava indicazioni sulla notoriamente piccola dispersione in k_3. Per questi motivi, in questi giorni mi sto occupando di prendere la cosa da un punto di vista diverso. Partendo dalle definizioni delle variabili del k-space, sto cercando di ricostruire analiticamente tutte le equazioni visibili nei tre piani coordinati, ovviamente mettendoci dentro il modello. La cosa, come potete immaginare, è un pò complicata perchè bisogna tenere conto di ogni piccola costante, e l'incastro della quantità in gioco non è del tutto semplice. Fino ad ora sono arrivato ad una parziale equazione nel piano k_2-k_3. Devo ancora far entrare in gioco un ultima variabile, dopodichè verificare se le cose stanno effettivamente come penso, cioè se riesco a spiegare matematicamente la dispersione di k_3.
Al momento questo è quanto.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao fratellino,
vedo che hai intuito il percorso giusto.
Se ti serve aiuto... famelo sapere... ahahahahaha!!!!!
Moreno

Anonimo ha detto...

Si, in effetti mi sono reso conto che dopo qualche ora di conti, l'introduzione della nuova variabile non cambiava nulla, non l'ossatura dell'equazione, ma solo una costante che è comunque fondamentale e non propriamente costante (d'oh). Però è un bene averli fatti perchè implicitamente ho dimostrato anche un'altra cosa.

Milu↨♦►io ha detto...

questo mi ricorda il calcolo dell'integrale che facemmo al mare mentre studiavamo ragazzoni. che due stupidi.

Anonimo ha detto...

Si Teo però era necessario farlo perchè non potevo prevedere una cosa simile. Poi, nel chiedermi perchè, ho capito che quella era una dimostrazione ulteriore di una relazione tra il rapporto di masse e la massa barionica.

Filippo il mulo ha detto...

dirò in tutta sincerità che non ci ho capito un granché.

Anonimo ha detto...

In che senso? Ho spiegato male?

Deezzle ha detto...

Non hai spiegato per nulla. Dai per scontato che le gente sappia che cos'è il k-space, ad esempio. E che cosa sia la ZOE, ad esempio. Il mio vicino di casa aveva una cagnetta che si chiamava Zoe. E' una cagnetta anche la tua?
Dovresti spendere qualche parola in più, secondo me, e spiegare un po' il senso fisico di ciò che fai. Ma è solo una mia idea scritta in fretta e furia perché fra dieci minuti devo andare dal dentista. Uff.

Anonimo ha detto...

Lo sai che questi post sono per coloro che più o meno sanno ciò che faccio. Se dovessi spiegare tutto, mi ci vorrebbero troppe righe.

Milu↨♦►io ha detto...

marco, non è che i tuoi post spieghino tutto per filo e per segno.
voglio dire, non puoi andare dal dentista senza dirci che cos'è.
il negro accanto a me si chiama dentista. eppure è negro. che ci posso fare.

Deezzle ha detto...

Ahahahahahahahahahahah!!! UzZio, mi fai sempre sbellicare dalle risate.
Comunque hai ragione.

Filippo il mulo ha detto...

Sì Ema, non ha torto il buon Dee. Non è che spieghi male, perché quello che spieghi lo capisco senza problemi; è che non spieghi i dettagli. Dettagli che noi non possiamo conoscere, perché non abbiamo fatto la tesi sul FP: quindi se spendi un po' di parole per spiegarli noi possiamo capire e condividere con te il tuo lavoro. Se no rimane una cosa tra te e gli addetti; che pure va bene, basta solo saperlo.

Anonimo ha detto...

Ciao fratellino,
ti rinnovo la mia disponibilità ad aiutarti.

Anonimo ha detto...

Ok grazie, terrò presente.